Facciamo il punto sui nostri Sistemi, ora che la Volatilità dovuta al COVID-19 si è un po' ridotta e che i Mercati sembrano prossimi ad un punto di svolta (rimbalzo di Breve o riciclo ribassista).
Servizio SMS e Canale Telegram
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Aggiornamento Strategie
Trading System: dopo aver chiuso sui nuovi massimi a 11 anni (area 25500) un buon Long, ha in seguito fatto molto male, subendo le condizioni estreme di Mercato e di Volatilità dovute al Petrolio e soprattutto al COVID-19. Condizioni che, peraltro, né il sottoscritto né il TS avevano visto nel 2008/9, e che sono ben riassunte dal Grafico mensile del VIX. Quando il TS, per abbassare il prezzo di carico dell'ultima operazione, ha comprato la seconda metà posizione (arrivando ad un PMC di 20120 su scadenza Marzo), il FIB non ha nemmeno accennato ad un rimbalzo degno di nota (di quelli che avvenivano anche nel 2008/9), si è infatti fermato a 19200 punti. È impressionante che si siano bruciati oltre 7 anni di rialzi in meno di 4 settimane, così come sono anomali anche il numero e l'ampiezza dei Gap lasciati aperti.
Il COVID-19 e gli Scenari sul FIB
Se il FIB continuasse questo schema (e non è detto che non lo continui), dopo la stabilizzazione di queste ultime Sedute potremmo vederlo aprire un altro Gap Down e andar giù verso i 13000 punti, e in seconda battuta verso i minimi a 11 anni (12000 punti). E tutto questo, dopo aver testato per l'ennesima volta e poi bucato - appena un mese fa - i massimi a 11 anni (24500). Break rialzista che si è poi rivelato una grande "Bull Trap".
Visti i fondamentali dell'economia italiana, messi poi ad ulteriore dura prova dal COVID-19, non riteniamo "certo" che in caso di ulteriore crollo dei Mercati, la soglia dei 12000 sul FIB venga "difesa" bene. Ovvero allo stesso modo in cui è stata difesa quella dei 24500 (Resistenza che è stata testata più volte del Supporto a 12000 e, in fondo, è stata rotta al rialzo a Febbraio anche grazie all'acquisizione che Intesa Sanpaolo voleva fare). Con la perdita dei 12000 punti è doveroso uno Stop Loss su qualsiasi posizione al rialzo anche di lungo termine, perché il FIB potrebbe entrare definitivamente in territorio inesplorato, ovvero non rivedere mai più il Range 12000-24500. Ma potrebbe anche fare un falso Break (come quello al rialzo di un mese fa), in tal caso si farebbe sempre in tempo a rientrare Long al recupero dei 12000/12500.
L'Operatività col TS
Cosa fare, quindi con la posizione rimasta aperta? I Segnali del TS FIB col "setaggio" disponibile sino ad ora, continueranno ad essere disponibili sino a che questa posizione non verrà chiusa in base a tali Segnali ("Classic"). Contemporaneamente verranno chiamati i Segnali del TS anche col nuovo "setaggio" (cui avevamo accennato nei precedenti Report). Cercheremo di fare bene, pur avendo contro - è bene saperlo - diversi fattori: 1) un Mercato molto volatile ed insidioso; 2) i nuovi orari di negoziazione dalle 08:00 alle 22:00 (che già hanno imposto Segnali generalmente solo ALLA BATTUTA, essendo scomodo seguire i tradizionali Segnali in chiusura di candela a 30 minuti, nell'arco di un'intera giornata); 3) il divieto di Short imposto dalla CONSOB, che tendenzialmente altera i conteggi dei Sistemi (specialmente quelli di Breve / Brevissimo, come il TS).
Quindi, per la medesima posizione attuale, i 2 setaggi del TS seguiranno due Strategie diverse (il primo molto più conservativa, il secondo più dinamica). Infine: per scusarci dell'operatività TS dell'ultimo mese, viene offerto uno Sconto del 50% sul futuro rinnovo. L'offerta è riferita al prezzo di listino dei singoli Abbonamenti ed è valida (indipendentemente dalla data di scadenza) non solo per Italy e Top, ma anche per il passaggio da questi all'Abbonamento Trend. A livello tecnico, la procedura di rinnovo andrà eseguita "manualmente", contattandoci via Email in prossimità della scadenza e citando il codice RITALY50.
L'Operatività col Trend Indicator
Trend Indicator: le considerazioni fatte sul Trading System, NON valgono per l'Indicatore, che anche in questa fase si è comportato bene. Con 2 Segnali Esatti, il Long da 24140 e il tempestivo Short da 24995. Quest'ultimo Segnale rappresenta un "unicum" nella storia dell'Indicatore, con un'estensione massima di circa 10.000 punti. Quindi con Profitti stellari per chi segue l'Indicatore e al raggiungimento dei primi 250 punti di Target non chiude l'intera posizione. Come non pochi di voi ci hanno più volte riferito.
Il Trend Indicator e il Rollover
Una menzione a parte va fatta per il ciclo attualmente in atto. Infatti, il 13 Marzo l'Indicatore ha chiamato un Long sopra 17005. Segnale poi scattato, in quella stessa, assurda e parossistica Seduta che ha visto un rimbalzo sul FIB rivelatosi poi privo di consistenza. E qui è successa una cosa di quelle molto rare, il Trend Indicator ha ricalcolato il livello-Segnale (e relativo prezzo d'Ingresso). Abbattendo entrambi di 500 punti secchi. Questo non è dovuto al tradizionale Spread tra scadenze Marzo e Giugno del FIB (che tra l'altro quest'anno si è bruscamente ridotto negli ultimi giorni). Bensì al combinato tra tale Spread, la Volatilità dello stesso e del Mercato (3 fattori diversi quindi, e infatti alle "tre streghe" di Marzo di solito non abbiamo questo evento sull'Indicatore).
Ma d'altronde, come ricordavo prima, questo è un Mercato con caratteristiche assolutamente inedite. Tornando all'operatività: il Target è stato preso (17285), ma il Mercato dopo quello spunto rialzista ha ritracciato bruscamente. Se i minimi di stamani non terranno, il Trend Indicator potrebbe presto generare un Segnale Short. Nota tecnica: come è possibile notare, l'Indicatore ha ampliato in modo estremo il Range di oscillazione ammesso. Infatti, in condizioni di bassa Volatilità non si va oltre i 4/500 punti, mentre in questo momento è nell'ordine delle migliaia di punti.
I Segnali
TS FIB (Classic) Posiz. attuale: LONG da 15240 (GIUGNO) Nuovo Segnale: FLAT 19100 METÀ POSIZIONE Nuovo Segnale: STOP LOSS sotto 12000 METÀ POSIZIONE Nuovo Segnale: STOP LOSS sotto 10000 METÀ POSIZIONE TS FIB (New) Posiz. attuale: LONG da 15240 (GIUGNO) Nuovo Segnale: REVERSE SHORT sotto 14820 METÀ POSIZIONE Trend Indicator Posiz. attuale: LONG da 16535 (GIUGNO) (dal 13/03)
Estratto FAQ Divieto di Short (Direttiva CONSOB)
Ricordiamo di leggere questo estratto dalle FAQ sulla Direttiva Consob del 17 Marzo u.s., per determinare se nel proprio caso sia consentita o meno, l'esecuzione dei Segnali Short generati da TS FIB e Trend Indicator. Ricordiamo inoltre che la versione sempre aggiornata di tale FAQ, è disponibile all'indirizzo: http://www.consob.it/web/area-pubblica/pnc
1-bis. Il divieto si applica anche alla attività di trading dei piccoli investitori privati?
Sì. La Delibera n. 21303 del 17 marzo 2020 ha l’obiettivo di impedire qualsiasi operazione ribassista, da parte di chiunque, la cui esecuzione dia origine o aumenti una posizione netta corta su una o più delle azioni soggette a restrizione, vale a dire una posizione dalla quale consegua un vantaggio in caso di ribasso del prezzo di tali azioni. Risultano pertanto vietate le vendite allo scoperto oppure altre tipologie di operazioni ribassiste sulle azioni soggette a restrizione (ad es. acquisto di una opzione put sul titolo). La vendita di azioni precedente acquistate, in assenza di altre posizioni corte, è permessa perché non genera una posizione netta corta.
Le operazioni ribassiste su strumenti legati a indici che comprendono tali azioni sono vietate se il peso delle azioni soggette a restrizione supera il 20% dell’indice. Poiché le azioni soggette a restrizione compongono, tra l’altro, l’intero indice FTSEMIB, l’operatività ribassista su strumenti legati al FTSEMIB (ad es. vendita di un miniFIB, acquisto di un ETF “ribassista”) è vietata, a meno che l’investitore non abbia una posizione lunga su tutte le azioni componenti l’indice FTSEMIB nelle corrette proporzioni.
Nostra sintesi: l'apertura di posizioni Short sul FTSE MIB, tramite MiniFIB, FIB, CFD, ETF o altri Strumenti Finanziari correlati, è VIETATA a meno che non sia a copertura ("Hedging") di posizione lunga così come specificato nella FAQ.
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